Migliori Penny Crypto 2025

Migliori Penny Crypto nel 2025: Le Migliori Criptovalute Sotto 1$

Cerchi criptovalute economiche con potenziale di crescita? Ecco una lista di coin sotto 1$ che potrebbero meritare una seconda occhiata nel 2025.
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Non tutte le criptovalute vengono scambiate a centinaia o migliaia di dollari. Molte di esse rimangono sotto il valore di 1$ e vengono spesso chiamate “penny crypto”. Questi asset sono in genere trascurati dai grandi investitori, ma possono generare rendimenti significativi se riescono a ottenere attenzione. Questo articolo spiega cosa sono, cosa bisogna sapere prima di comprarle e quali, attualmente, si distinguono.

Cos'è una penny crypto?

Una “penny crypto” è un termine preso in prestito dalla finanza tradizionale (in particolare dalle “penny stock”). Si riferisce a criptovalute che vengono scambiate a meno di 1$ per coin o token, e spesso a valori molto inferiori.
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Questi asset sono solitamente coin o token legati a progetti nelle fasi iniziali di sviluppo che non hanno ancora attirato un’ampia attenzione, oppure, al contrario, progetti che hanno perso popolarità e attrattiva tra gli investitori.
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 Il termine può essere fuorviante, poiché il solo prezzo per token non indica il valore reale del progetto. È molto più importante la capitalizzazione di mercato (prezzo × offerta circolante). Ad esempio, una crypto scambiata a $0.001 può avere un valore complessivo maggiore di una scambiata a $5.00, se ha molti più token in circolazione. È la market cap a determinare quanto è realmente grande un progetto.
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In questo articolo, definiamo le penny crypto usando sia il prezzo che la market cap per escludere i token economici ma già affermati. L'obiettivo è concentrarsi su criptovalute meno conosciute ed economiche con buon potenziale di crescita.

Caratteristiche delle penny crypto

Le penny crypto condividono solitamente alcune caratteristiche comuni che le distinguono dagli asset più grandi e consolidati:

• Prezzo basso: solitamente inferiore a 1$, e spesso anche sotto $0.01
  
• Bassa capitalizzazione: rientrano nella categoria micro-cap o small-cap, spesso sotto i 100 milioni di dollari
  
• Bassa liquidità: hanno order book poco profondi e volumi di scambio giornalieri limitati
  
• Alta volatilità: i prezzi possono variare drasticamente in tempi brevi
  
• Alto rischio e alta potenziale ricompensa: possono perdere valore rapidamente, ma anche registrare guadagni importanti
  
• Limitata presenza sugli exchange: sono spesso disponibili solo su poche piattaforme
  
• Longevità incerta: la maggior parte di questi progetti non raggiunge mai l’adozione di massa e può sparire

Perché gli investitori considerano le penny crypto?

Gli investitori sono attratti dalle penny crypto per diverse ragioni. Il principale fattore di interesse è il potenziale di ottenere ritorni molto elevati in poco tempo, ma anche altri elementi di natura finanziaria, psicologica e di mercato contribuiscono a renderle attraenti.
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Queste criptovalute possono rappresentare tecnologie emergenti o poco riconosciute con un potenziale di adozione in futuro. Gli investitori che credono nelle potenzialità a lungo termine di un determinato caso d’uso potrebbero vedere valore nel sostenere un progetto più piccolo e poco conosciuto. Inoltre, nel vasto panorama delle criptovalute, alcuni investitori sono alla costante ricerca di “gemme nascoste”: progetti sottovalutati ma con solidi fondamentali, ignorati a causa della loro bassa capitalizzazione. Chi investe in questi progetti nelle fasi iniziali può ottenere rendimenti significativi se il progetto cresce e viene adottato.
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Le penny crypto possono anche registrare esplosioni di prezzo non necessariamente per meriti tecnologici, ma semplicemente grazie all’hype o a campagne di marketing virali. Gli investitori inseguono queste opportunità come fossero “biglietti della lotteria”, sperando di individuare in anticipo il prossimo grande trend.
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Un altro fattore è di tipo psicologico. Con capitali limitati, un investitore può acquistare migliaia o milioni di token, il che può sembrare più gratificante rispetto al possedere una piccola frazione di una criptovaluta più costosa.
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Anche la speculazione gioca un ruolo. I trader cercano spesso guadagni a breve termine nei token a bassa capitalizzazione, approfittando della loro volatilità e della reazione a piccoli cambiamenti di sentiment o volume. Questo approccio comporta rischi elevati, ma la possibilità di profitti rapidi può risultare allettante.
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Infine, alcuni investitori vedono nelle penny crypto un modo economico per diversificare il portafoglio. Invece di allocare una somma significativa su un singolo coin già affermato, distribuiscono piccole quantità su più asset a bassa capitalizzazione, nella speranza che uno o due di essi ottengano performance elevate.

Il rovescio della medaglia: perché molti le evitano?

Anche se il potenziale di crescita può sembrare allettante, le penny crypto sono spesso definite “shitcoin” per una ragione ben precisa. Presentano rischi significativamente più elevati rispetto agli asset più grandi e consolidati. La maggior parte delle penny crypto non riesce mai a ottenere trazione sul mercato e finisce per perdere oltre il 90% del proprio valore.
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Truffe, rug pull (quando gli sviluppatori abbandonano improvvisamente il progetto), e schemi di pump-and-dump (gonfiamento artificiale del prezzo seguito da un crollo) sono molto comuni in questa categoria di asset.

Di conseguenza, la grande maggioranza degli investitori in penny crypto finisce per perdere denaro, anziché ottenere quei rendimenti da sogno spesso promessi.

A cosa prestare attenzione quando si acquistano penny crypto?

Comprare penny crypto richiede ben più che considerare semplicemente il prezzo. Ecco i fattori fondamentali da valutare prima di investire:

• Fondamentali del progetto
  Capire quale problema il progetto cerca di risolvere. Ha un caso d’uso reale e concreto? Esiste un whitepaper dettagliato che spiega la tecnologia e gli obiettivi?
• Sviluppo del progetto e roadmap
  Il progetto è in fase di sviluppo attivo? Controlla l’attività su GitHub e la pubblicazione di aggiornamenti tecnici.
• Team e trasparenza
  Un progetto affidabile ha un team pubblico e responsabile. I membri del team sono noti e con background verificabili? Hanno esperienza nel settore blockchain, finanziario o nell’industria specifica del progetto? Rispondono alle domande della community?
• Tokenomics
  Analizza la struttura del token: limiti di offerta, inflazione, allocazioni agli insider, e calendario di rilascio. Qual è l’offerta totale e quella in circolazione? Come vengono distribuiti i token? Esiste un vesting per i token del team?
• Utilità del token
  Qual è l’utilizzo reale del token all’interno dell’ecosistema? Serve solo come mezzo di scambio o ha funzioni di governance, staking, ecc.?
• Volume di scambio e liquidità
  Controlla il volume giornaliero di scambi e la liquidità sugli exchange. Una bassa attività può rendere difficile acquistare o vendere senza muovere significativamente il prezzo o rischiare di rimanere bloccato con token invendibili.
• Listing sugli exchange
  La quantità e la qualità delle piattaforme su cui è listato un token contano. I progetti disponibili solo su piattaforme minori o poco conosciute potrebbero avere problemi di visibilità e accesso.
• Community e partnership
  Una community coinvolta e partnership strategiche sono segnali positivi. Il progetto ha una base di utenti attiva? Ha collaborazioni con aziende o altri progetti noti?

Le 10 migliori penny crypto

Qual è la migliore penny crypto da acquistare oggi? Non esiste una scelta garantita, ma alcune criptovalute a basso prezzo e bassa capitalizzazione meritano attenzione. Ecco il nostro elenco delle migliori penny crypto, inclusi alcuni token che vengono scambiati a frazioni di centesimo: letteralmente “crypto sotto un penny”.

Celer Network (CELR)
Celer Network è una piattaforma di interoperabilità blockchain e di scaling Layer-2 progettata per abilitare transazioni cross-chain rapide, economiche e sicure. Il suo Celer Inter-chain Messaging Framework (Celer IM) permette agli smart contract su blockchain diverse di comunicare senza problemi. Celer supporta anche rollup di secondo livello e state channel, offrendo soluzioni scalabili sia per sviluppatori che per utenti finali. È già integrato con importanti chain come Ethereum, BNB Chain, Arbitrum e Polygon. I token CELR vengono utilizzati per lo staking, la sicurezza della rete e le commissioni di transazione.
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Nonostante la sua market cap ancora relativamente bassa, Celer rimane sottovalutato, pur affrontando in modo efficace le sfide della comunicazione cross-chain. Con la crescita della domanda per applicazioni DeFi e dApp interoperabili, la sua infrastruttura e il vantaggio di essere stato tra i primi potrebbero renderlo un protagonista nella prossima altcoin season.

Dati chiave (al 22 luglio 2025):
Prezzo: $0,009
Capitalizzazione di mercato: $70,65M
Massimo storico: $0,1987
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Covalent X Token (CXT)
Covalent è un’infrastruttura dati Web3 che fornisce una API unificata per accedere ai dati on-chain di oltre 100 blockchain. Risolve un problema importante per gli sviluppatori: evita la necessità di gestire nodi o creare indicizzatori personalizzati, offrendo un accesso semplice e plug-and-play a dati storici complessi. È già utilizzato da progetti come Consensys e presenta un modello di ricavi funzionante. Il token CXT è utilizzato per lo staking, la governance e i pagamenti per i dati, creando domanda interna e utilità reale.
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Con la sua attuale capitalizzazione, rimane sottovalutato rispetto a concorrenti come The Graph. Con l’espansione della domanda per dApp multi-chain e strumenti di analisi, Covalent è ben posizionato per trarne beneficio.
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Dati chiave (al 22 luglio 2025):
Prezzo: $0,029
Capitalizzazione di mercato: $28,59M
Massimo storico: $0,1692
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Joystream (JOY)
Joystream è una piattaforma video decentralizzata e un ecosistema DAO che mira a dare ai creatori pieno controllo sui propri contenuti, sulla monetizzazione e sulla governance. Basato sull’ecosistema Polkadot, Joystream permette agli utenti di guadagnare token contribuendo alla rete, caricando video, curando contenuti o partecipando alla governance. Sostituisce i modelli centralizzati e guidati dalla pubblicità (come YouTube) con una struttura orientata alla community, dove le ricompense sono trasparenti e focalizzate sui creator.
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Ogni decisione importante viene votata dai possessori di token, permettendo a creatori e spettatori di influenzare direttamente il futuro della piattaforma. In un contesto dove crescono le preoccupazioni sulla censura e il controllo centralizzato, Joystream rappresenta un’alternativa concreta, in linea con i valori del Web3.
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Dati chiave (al 22 luglio 2025):
Prezzo: $0,001492
Capitalizzazione di mercato: $1,62M
Massimo storico: $0,06033
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Maverick Protocol (MAV)
Maverick Protocol è un exchange decentralizzato (DEX) di nuova generazione progettato per ottimizzare l’efficienza del capitale nel settore DeFi. A differenza degli AMM tradizionali, Maverick introduce il concetto di “liquidità direzionale”, permettendo ai liquidity provider di concentrare il proprio capitale nelle fasce di prezzo dove è più probabile che venga utilizzato, migliorando i rendimenti e riducendo lo slippage. Costruito su Ethereum e compatibile con le soluzioni Layer-2, supporta operazioni efficienti e con minore perdita impermanente. È sostenuto da importanti investitori crypto come Jump Crypto e Pantera Capital.
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Nonostante la sua proposta innovativa, Maverick è ancora poco conosciuto rispetto ai giganti del settore come Uniswap e Curve. Tuttavia, con la maturazione della DeFi e la crescente ricerca di modelli più efficienti, Maverick potrebbe ricoprire un ruolo importante nella prossima ondata di innovazione nei protocolli.
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Dati chiave (al 22 luglio 2025):
Prezzo: $0,04998
Capitalizzazione di mercato: $33,77M
Massimo storico: $0,8216
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Taraxa (TARA)
Taraxa è un protocollo blockchain Layer-1 progettato per portare trasparenza e verificabilità alle attività off-chain, attraverso registri di audit immutabili. Utilizza un’architettura DAG (Directed Acyclic Graph) per transazioni rapide e scalabili, ed è completamente compatibile con EVM, rendendo facile il deployment di smart contract e dApp. Taraxa si concentra su applicazioni reali, come il tracciamento di accordi informali, la registrazione di dati IoT e l’audit delle catene di fornitura. Il token TARA viene utilizzato per pagare le fee di rete, fare staking, partecipare alla governance e scambiare asset all’interno dell’ecosistema.
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Ancorando i dati off-chain a un ledger sicuro e immutabile, Taraxa permette a imprese e sviluppatori di certificare l’autenticità dei dati digitali senza intermediari. Con la finalizzazione rapida e le basse commissioni, offre un’infrastruttura leggera ma robusta per applicazioni decentralizzate connessi al mondo reale. In un contesto in cui cresce la domanda di dati verificabili off-chain, Taraxa potrebbe ritagliarsi una nicchia unica nel panorama Web3.
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Dati chiave (al 22 luglio 2025):
Prezzo: $0,0029
Capitalizzazione di mercato: $15,87M
Massimo storico: $0,07728
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Flux (FLUX)
Flux è una piattaforma di infrastruttura cloud decentralizzata che consente agli sviluppatori di distribuire applicazioni, nodi e servizi su una rete globale e permissionless. Offre un’alternativa potente ai provider cloud tradizionali, sfruttando migliaia di nodi indipendenti per fornire risorse computazionali, storage e banda. Questo permette a Flux di ospitare dApp, siti web, API e nodi blockchain in un ambiente scalabile e resiliente.
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Il token FLUX alimenta l’ecosistema, facilitando i pagamenti e supportando la governance. Con la crescente preoccupazione verso le infrastrutture centralizzate e l’aumento della domanda per soluzioni cloud resistenti alla censura, Flux si distingue come backend Web3 pratico e già operativo.
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Dati chiave (al 22 luglio 2025):
Prezzo: $0,2711
Capitalizzazione di mercato: $105,23M
Massimo storico: $4,17
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Mintlayer (ML)
Mintlayer è una sidechain Layer‑2 focalizzata su Bitcoin, progettata per abilitare la DeFi, la tokenizzazione e gli smart contract utilizzando il modello UTXO sicuro di Bitcoin. Lanciata il 29 gennaio 2024, consente veri atomic swap tra BTC nativi e asset tokenizzati, eliminando la necessità di token wrapped, intermediari e relativi rischi di controparte. Mintlayer utilizza un consenso ibrido Proof‑of‑Stake con ancoraggio a blocchi Bitcoin, batching ottimizzato delle transazioni e smart contract Turing-incompleti eseguiti tramite WASM, per garantire maggiore sicurezza, semplicità e velocità.
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Il token ML è centrale nell’ecosistema di Mintlayer: viene utilizzato per effettuare transazioni, staking, governance, pagamento delle commissioni e per creare nuovi asset o accedere alle dApp della rete. Con la sua combinazione unica di sicurezza Bitcoin-native, utilità DeFi e infrastruttura leggera, Mintlayer si posiziona come ponte strategico tra l’ecosistema Bitcoin e la prossima generazione di applicazioni DeFi.
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Dati chiave (al 22 luglio 2025):
Prezzo: $0,03016
Capitalizzazione di mercato: $1,93M
Massimo storico: $0,9894
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LUKSO (LYX)
LUKSO è una blockchain Layer‑1 focalizzata sul mondo creativo, costruita da Fabian Vogelsteller, uno degli sviluppatori di Ethereum. Introdotto con il concetto di Universal Profiles, offre identità on-chain basate su smart contract che uniscono wallet, asset digitali e permessi in un unico account. Questo sistema permette onboarding senza gas, controllo modulare degli accessi e un’esperienza utente semplificata.
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LUKSO è anche pioniere del concetto di NFT 2.0, grazie a nuovi standard token pensati per asset digitali dinamici e multi-autore, ideali per settori come moda, gaming, arte e altri ambiti creativi. Costruita su Proof-of-Stake e completamente compatibile con Ethereum, LUKSO porta strumenti avanzati di identità e proprietà al Web3, mantenendo al contempo un’impronta energetica ridotta.
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Dati chiave (al 22 luglio 2025):
Prezzo: $0,8034
Capitalizzazione di mercato: $24,53M
Massimo storico: $11,61
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Radiant Capital (RDNT)
Radiant Capital è un protocollo di lending cross-chain costruito su LayerZero, progettato per unificare la liquidità frammentata tra blockchain diverse. A differenza delle piattaforme DeFi tradizionali, Radiant permette agli utenti di depositare e prendere in prestito asset su una chain interagendo contemporaneamente con altre, riducendo la frizione e migliorando l’efficienza del capitale.
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Il token RDNT viene utilizzato per la governance, lo staking e gli incentivi, stimolando la partecipazione e garantendo la sicurezza del protocollo. Con la maturazione della DeFi e l’evoluzione verso la piena interoperabilità, Radiant rappresenta una soluzione scalabile e promettente da tenere d’occhio nella prossima altseason.
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Dati chiave (al 22 luglio 2025):
Prezzo: $0,02571
Capitalizzazione di mercato: $33,2M
Massimo storico: $0,4952
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Stratos (STOS)
Stratos è una rete decentralizzata per l’infrastruttura dati, che offre soluzioni scalabili per storage, calcolo e banda: tre elementi fondamentali per le applicazioni Web3. A differenza dei provider cloud tradizionali, Stratos distribuisce questi servizi su una rete di nodi decentralizzati, offrendo maggiore ridondanza, costi inferiori e resistenza alla censura. Funziona come una piattaforma full-stack per sviluppatori che necessitano di infrastrutture performanti per dApp, piattaforme DeFi e distribuzione di contenuti digitali.
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Il token STOS è utilizzato per il pagamento delle commissioni di rete e per partecipare alla governance. Con la crescente domanda di alternative decentralizzate ai servizi cloud centralizzati, Stratos rappresenta una soluzione completa.
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Dati chiave (al 22 luglio 2025):
Prezzo: $0,1365
Capitalizzazione di mercato: $5,3M
Massimo storico: $5,50