Politica AML/KYC

Preambolo

Naumard LTD è una società costituita a Cipro con il numero di registrazione della società HE352653 e una sede legale presso Arch Makariou III, 172, Melford Tower, 3027 Limassol, Cipro (di seguito denominata»Azienda»). La Società è consapevole del proprio dovere aziendale di contribuire alla lotta contro il riciclaggio di denaro, la corruzione e il finanziamento del terrorismo.

Per questo motivo, la Società è consapevole del fatto che l'uso dei suoi servizi per il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo è una preoccupazione valida e potrebbe, se non gestito correttamente, comportare la violazione di leggi e regolamenti.

Nel suo contributo alla gestione di questi rischi legati al riciclaggio e al finanziamento di denaro, la Società si impegna a rispettare tutte le leggi, i regolamenti, le migliori pratiche e gli standard etici applicabili a Cipro al fine di combattere il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo.

Il presente documento descrive in dettaglio le procedure che la Società seguirà per identificare eventuali rapporti contrattuali di rischio maturati e adottare le misure necessarie in risposta a tali rischi.

La presente Informativa deve essere letta attentamente per comprendere le nostre migliori pratiche in materia di antiriciclaggio e lotta al finanziamento del terrorismo e in che modo la Società affronterà i casi e le questioni ogniqualvolta si verifichi tale attività.

1. Definizioni e abbreviazioni

AML significa antiriciclaggio.

Consiglio di amministrazione si intende il Consiglio di Amministrazione della Società.

Relazione (i) commerciale (i) indica il rapporto contrattuale che si forma tra un Cliente e la Società che può essere formato attraverso un contratto di prestito collaterale tra il Cliente e la Società.

CFT significa combattere il finanziamento del terrorismo.
Cliente/i indica una persona che cerca di utilizzare i Servizi forniti dalla Società.

criptovaluta indica una valuta digitale in cui vengono utilizzate tecniche di crittografia per regolare la generazione di unità di valuta e verificare il trasferimento di fondi, operando indipendentemente da una banca centrale, ad eccezione di qualsiasi token che rappresenta un titolo o un bene.

Dipendente/i si intende qualsiasi persona che è vincolata alla Società a tempo pieno o parziale da un contratto di lavoro e il cui ambito di impiego è correlato alla fornitura di consulenza in materia di investimenti o a qualsiasi attività che rientri nell'ambito di attività definito nella Sezione 3 della presente Politica.

ERBONE fa riferimento alla Task Force di azione finanziaria.

Contratto di acquisto/riacquisto di token indica l'accordo legalmente vincolante tra il Cliente e la Società, che regola la vendita e l'acquisto di determinati token di criptovaluta.

PEP (i) deve riferirsi a una persona politicamente esposta. Un Cliente deve essere classificato come PEP in base alle soglie indicate nella Sezione 8.5 della presente Politica.

Plataforma deve fare riferimento alla piattaforma online disponibile all'indirizzo https://app.youhodler.com/sign-in.

Autorità di perseguimento indica il tribunale, il tribunale o l'autorità debitamente competente per il perseguimento di qualsiasi segnalazione trasmessa all'Autorità competente di Cipro o a qualsiasi altro ufficio o autorità incaricata di elaborare le segnalazioni effettuate in linea con la presente Politica.

Politica si intende la presente Politica antiriciclaggio e tutte le altre successive modifiche apportate e registrate nell'Allegato 1 della presente Politica.

Servizio/i indica i servizi forniti dalla Società che consistono nella fornitura della vendita e dell'acquisto di determinati token al Cliente che dispone di un Account utente.

Fornitore/i di servizi di terze parti indica qualsiasi persona fisica o giuridica che ha un rapporto contrattuale che ha lo scopo di esternalizzare i servizi forniti dalla Società o facilitare i servizi offerti dalla Società.

Transazioni si riferisce a qualsiasi trasferimento monetario o CriPTOVALUTA trasferito dal Cliente alla Società il cui trasferimento viene effettuato a seguito del rapporto commerciale che li lega.

Account utente indica un account creato sulla Piattaforma.
Giorni lavorativi si intende un giorno diverso dal sabato o dalla domenica e qualsiasi giorno che cade in un giorno festivo.

2. Obiettivo della politica

La presente Informativa ha lo scopo di fungere da linea guida e procedura per il Consiglio di amministrazione, i dipendenti o i fornitori di servizi terzi e/o il personale della Società, nonché per le società affiliate o controllate della Società.

3. Ambito di attività

La Società deve finalizzare il contratto di acquisto/riacquisto di token con il Cliente. Nell'esercizio del proprio ambito di attività, esiste la possibilità che la Società possa ricorrere a fornitori di servizi terzi. Inoltre, è possibile ricorrere a fornitori di servizi terzi per la segnalazione dei clienti. Per questo motivo, la presente Informativa si estenderà anche ai fornitori di servizi terzi.

4. Obbligo di mantenere gli standard

4.1. A causa della sua posizione sul mercato, la Società, i suoi dipendenti, i suoi fornitori di servizi terzi e i clienti devono essere consapevoli che, ai sensi del Codice penale, ci sono i seguenti doveri che devono essere rispettati:

a. La Società deve garantire che la fonte e l'origine dei fondi utilizzati dal Cliente siano chiari;

b. La società deve assicurarsi di accertare l'identità del beneficiario effettivo dei beni;

c. La società deve garantire di non partecipare all'organizzazione di una struttura societaria e ciò comporterebbe la commissione di reati;

d) La Società deve garantire che i fondi raccolti non vengano utilizzati per la commissione di alcun crimine di violenza o intimidazione pubblica.

4.2. Per questo motivo, tutte le procedure, le norme e i regolamenti descritti nella presente Politica hanno lo scopo di mitigare il rischio di responsabilità legale della Società, come indicato nella presente Sezione.

5. Verifica dell'identità

Identificazione e verifica di un cliente che è una persona fisica

Le informazioni che devono essere ottenute dalla Società per identificare il Cliente sono le seguenti;

  • Cognome;
  • Nome di battesimo;
  • Nome dell'azienda (ove applicabile);
  • data di nascita;
  • Address; e
  • Nazionalité

L'identificazione di una persona fisica richiederà al Cliente di presentare un documento che stabilirà l'identificazione del Cliente. Il Cliente può essere identificato attraverso un estratto in originale o una copia di:

  • passaporto valido non scaduto;
  • una carta d'identità nazionale o un'altra carta d'identità emessa dal governo valida non scaduta; • una carta di soggiorno valida non scaduta; o
  • un brevetto di guida valido non scaduto.

A fini di verifica, la Società può richiedere la raccolta di attestati dalle autorità pubbliche.

6. Transazioni in contanti una tantum

6.1. Le attività commerciali della società si basano principalmente su una relazione commerciale a lungo termine.

6.2. La Società può anche avere casi in cui i Clienti devono essere coinvolti nelle transazioni una sola volta.

7. Frequenza di verifica dell'identità

La Società ripeterà il processo di identificazione e verifica se, a sua esclusiva discrezione, dubita che le informazioni fornite dal Cliente non siano accurate.

8. Obblighi speciali di due diligence

8.1. Ambito di identificazione del rapporto commerciale

Nel corso del rapporto commerciale, la Società è tenuta ad accertare la natura e lo scopo del rapporto commerciale voluto da o con il Cliente.

La società deve trarre e registrare le proprie conclusioni. L'accordo contrattuale che lega la Società con il Cliente è sufficiente per comprendere gli scopi del rapporto commerciale. Questo requisito deve essere soddisfatto dalla Società per comprendere se esiste l'obbligo di svolgere speciali doveri di due diligence.

8.2. Contesto economico del cliente

La Società può adottare misure per comprendere la fonte della ricchezza e, se necessario, la fonte dei fondi del Cliente se;

a. la relazione commerciale o i fondi utilizzati per la sussistenza del rapporto commerciale sono considerati insoliti dal punto di vista della Società; o

b. è chiaro che i fondi derivano da attività illegali; o

c. esiste un fattore di rischio elevato nel rapporto commerciale.

8.3. Rapporto commerciale ad alto rischio

8.3.1. La Società può utilizzare i seguenti fattori per indicare se il rapporto commerciale con il Cliente può essere classificato come ad alto rischio:

a. domicilio, nazionalità o indirizzo del Cliente;

b. natura e ubicazione delle attività commerciali del Cliente;

c. la quantità di contatti personali con il Cliente;

d. la natura dei Servizi o dei prodotti richiesti;

e. l'ammontare dei beni depositati;

f. l'ammontare dei flussi di attività;

g. origine o paese destinatario dei pagamenti frequenti.

8.3.2. La Società può inoltre ricorrere ai metodi di valutazione indicati nella Sezione 10 della presente Politica per valutare se un Cliente è classificato o meno come ad alto rischio (di seguito denominato «ad alto rischio»).Cliente ad alto rischio»).

8.3.3. Per quanto riguarda le Transazioni che avvengono tra il Cliente e la Società, la Transazione (di seguito denominata»Transazione ad alto rischio») è classificato come ad alto rischio se:

a. l'ammontare degli attivi o il volume delle Transazioni appare insolito, considerando il profilo del Cliente o le circostanze del Cliente;

b. nella specifica relazione commerciale o nelle relazioni commerciali simili, si notano notevoli scostamenti dalla natura, dai volumi e dalla frequenza delle transazioni abituali;

c. nei trasferimenti di denaro o di beni una o più operazioni che sembrano essere correlate ammontano o superano una somma di cinquemila euro (5'000 EUR);

8.3.4. La Società deve inoltre classificare quanto segue come Transazioni ad alto rischio di riciclaggio di denaro:

a. il modo in cui sono indicate le Transazioni ha uno scopo illegale;

b. da un punto di vista economico, le Transazioni presentano quantità eccessive o non distinguibili; o

c. l'importo dei fondi nell'ambito della Transazione non sembra ragionevole per la Società quando viene esaminato il profilo del cliente.

Nel caso in cui il Cliente provenga da un paese classificato come giurisdizione ad alto rischio dal GAFI, il Cliente sarà classificato come Cliente ad alto rischio dalla Società.

8.4. Activity sospetta

8.4.1. La Società classificherà immediatamente un Cliente come sospetto in caso di rifiuto esplicito di fornire qualsiasi documentazione richiesta dalla Società.

8.4.2. Quando un Cliente effettua una Transazione da un conto presente in un paese o chiede alla Società di trasferire gli utili realizzati in un paese considerato ad alto rischio secondo il GAFI, la Società deve inoltre classificare tale attività come sospetta.

8.4.3. La società ha le proprie misure interne per valutare se il volume delle transazioni appare insolito.

8.5. PEP
8.5.1.
Ai fini della presente Politica, i PEP saranno definiti nello stesso modo in cui

AMLA:

un.PEP stranieri: persone che sono o sono state incaricate di importanti funzioni pubbliche da un paese straniero, come capi di Stato o di governo, alti politici a livello nazionale, alti funzionari governativi, giudiziari, militari o di partiti politici a livello nazionale e alti dirigenti di società statali di importanza nazionale;

b.PEP nazionale: individui che sono o sono stati incaricati di importanti funzioni pubbliche a livello nazionale a Cipro nella politica, nel governo, nelle forze armate o nel sistema giudiziario, o che sono o sono stati alti dirigenti di società statali di importanza nazionale. Questo status nazionale di PEP scade 18 mesi dopo la cessazione della funzione pubblica;

c.Il PEP nelle organizzazioni internazionali: persone che sono o sono state incaricate di una funzione di primo piano da un'organizzazione intergovernativa o da federazioni sportive internazionali, quali segretari generali, direttori, vicedirettori e membri del consiglio o persone a cui sono state affidate funzioni equivalenti;

d. Qualsiasi familiare e stretto collaboratore dei PEP (di seguito denominati complessivamente»)Persone correlate»).

8.5.2. Nel caso in cui il Cliente sia un PEP straniero o un individuo correlato, sarà classificato come Cliente ad alto rischio dalla Società.

8.5.3. La Società deve classificare un PEP nazionale o un individuo collegato o un PEP in organizzazioni internazionali o un individuo collegato come cliente ad alto rischio in base alla natura dei servizi o prodotti richiesti e all'ammontare degli asset depositati.

9.6. Monitoraggio delle relazioni e delle transazioni commerciali

9.6.1. Nel corso della relazione commerciale, la Società richiederà, acquisirà e registrerà informazioni dal Cliente al fine di aggiornare le informazioni necessarie per scopi di monitoraggio continuo.

9.6.2. Per quanto riguarda i PEP (rif. Sezione 8.5), la Società valuterà attentamente se avviare una relazione commerciale con un Cliente che rientra nella definizione di PEP.

9.6.3. Il rapporto commerciale con un cliente che rientra nella definizione di PEP deve essere riesaminato periodicamente ogni anno.

9.6.4. Per quanto riguarda i clienti ad alto rischio, la Società effettuerà una revisione regolare di questo rapporto commerciale.

9.7. Fonte di ricchezza e fonte di fondi

9.7.1. Le seguenti informazioni devono essere ulteriormente chiarite per avere una comprensione prudente di:

a. la fonte dei fondi utilizzati nell'Operazione;

b. il motivo e lo scopo per cui il Cliente incarica la Società di garantire che i fondi vengano prelevati;

c. la fonte di ricchezza del Cliente;

9.7.2. La Società può ricorrere ai seguenti strumenti al fine di ottenere una comprensione prudente degli speciali doveri di due diligence;

a. dichiarazioni scritte o verbali;

b. richieste private da parte di terzi che non fanno parte del rapporto commerciale.

9.7.3. La Società può interrompere il rapporto commerciale se;

a. i dubbi sulle informazioni del cliente persistono anche dopo aver espletato speciali obblighi di due diligence;

b. vi è il sospetto che le informazioni false siano state fornite intenzionalmente alla Società.

10. Identificazione del rischio

10.1. Al fine di effettuare una valutazione del rischio su come valutare il Cliente, la Società può utilizzare i seguenti processi e scale al fine di mitigare ed eliminare i rischi di essere ritenuta responsabile penalmente in base alle possibili attività illecite menzionate nella Sezione 4 della presente Politica e al fine di attribuire e classificare un Cliente ad alto rischio.

10.2. Per quanto riguarda i clienti ad alto rischio, la Società applicherà le procedure e gli approcci descritti nella Sezione 8 della presente Politica.

10.3. Analisi del rischio

10.3.1. I rischi identificati dalla Società possono essere valutati in base alla probabilità che si verifichino e all'impatto di tali rischi sull'azienda se si verificano. Il seguente sistema viene utilizzato per determinare la probabilità di un rischio:

verosimiglianza

BASSO: è molto improbabile che si verifichi il rischio

MEDIO: il rischio ha una piccola possibilità che si verifichi

ALTO: il rischio ha una ragionevole possibilità di verificarsi

CRITICO: il rischio ha un'alta probabilità di verificarsi

10.3.2. L'impatto del rischio identificato dalla Società deve essere misurato come segue:

Impatto

BASSO: perdite o danni trascurabili

MEDIO: perdita o danno limitati

ALTO: perdita o danno ingente

CRITICO: perdita o danno grave

10.4. Valutazione del rischio

Il grado di rischio sarà valutato in base alla probabilità che si verifichino e al loro impatto se:

Impatto o
verosimiglianza

  1. Rischio basso | Rischio basso | Rischio moderato | Rischio alto
  2. Rischio basso | Rischio basso | Rischio moderato | Rischio alto
  3. Rischio moderato | Rischio moderato | Rischio alto | Rischio critico
  4. Rischio alto | Rischio alto | Rischio critico | Rischio critico

11. Obbligo di segnalazione

11.1. Cosa deve essere segnalato?

11.1.1. Una segnalazione può essere presentata all'autorità competente.

11.1.2. La Società procederà a presentare una segnalazione se nel corso di una relazione commerciale:

a. è a conoscenza sufficiente o sospetta debitamente che i fondi siano collegati a qualsiasi attività illecita descritta nella Sezione 4 della presente Politica;

b. interrompe un rapporto commerciale a causa di qualsiasi ragionevole sospetto che vi sia stata un'attività illecita correlata alla Sezione 4 della presente Informativa;

11.1.3. La Società può ricorrere alla possibilità di effettuare una segnalazione se, in base alle procedure descritte nella Sezione 8 della presente Politica, ha osservato che esiste la possibilità che gli utili realizzati dal Cliente possano essere utilizzati per il finanziamento del terrorismo, per l'evasione fiscale o l'attività di riciclaggio di denaro.

11.1.4. La Società non deve in nessun caso informare il Cliente di aver presentato una segnalazione.

11.1.5. Il divieto di fornire informazioni non si applica alla protezione degli interessi della Società nel contesto di un'azione civile o di un procedimento penale o amministrativo.

11.1.6. La Società può anche scegliere di informare il custode dei beni della segnalazione riguardante un Cliente quando i servizi vengono eseguiti congiuntamente tra la Società e il custode dei beni.

12. Cessazione del rapporto commerciale

12.1. La Società procederà alla cessazione o alla continuazione del rapporto commerciale se;

a. dopo aver inviato la relazione descritta nella Sezione 11.1. della presente Informativa, l'Autorità competente non invia una risposta alla Società entro venti (20) giorni;

b. dopo aver inviato la segnalazione descritta nella Sezione 11.1. della presente Politica, l'Autorità competente informa la Società che non intraprenderà alcuna azione sulla segnalazione presentata e che non vi è stata alcuna notifica da parte dell'Autorità Procurante per cinque (5) giorni lavorativi;

12.2. La Società interromperà il rapporto commerciale nei seguenti casi:

a. ha ancora dubbi in merito alle informazioni fornite dal Cliente, anche dopo aver ripetuto la verifica dell'identità del Cliente;

b. il Cliente non collabora alla verifica dell'identità.

12.3. La Società deve garantire una clausola contrattuale relativa alla possibilità di interrompere un rapporto commerciale con effetto immediato nel caso in cui la Società ricorra alle procedure implementate nella presente Sezione della Politica.

12.4. Nel caso in cui la Società detenga beni appartenenti al Cliente, i beni devono essere ritirati a condizione che venga mantenuta una pista di controllo della conformità che consenta all'accusa di rintracciare tali beni.

12.5. La Società interromperà il rapporto commerciale dopo che le procedure di segnalazione delineate nella Sezione 11 della presente Politica saranno completate.

12.6. Nel caso in cui la Società abbia fatto ricorso alla procedura di cui alla Sezione 11, il rapporto commerciale non deve essere risolto.

13. Congelamento dei beni e divieto di informazione

13.1. La Società procederà a congelare tutti i beni appartenenti al Cliente non appena l'Autorità competente invierà una conferma che l'Autorità Procuratrice è stata informata della segnalazione.

13.2. La società deve conservare i beni congelati fino a quando non riceverà una decisione dall'autorità giudiziaria.

13.3. In ogni caso, la Società non deve conservare i beni congelati per più di cinque (5) giorni lavorativi dalla data in cui l'Autorità competente comunica la segnalazione da inviare all'autorità investita del potere di perseguire l'oggetto della segnalazione.

13.4. Nel caso in cui i beni non siano sotto la custodia della Società, il custode degli attivi deve essere debitamente informato del provvedimento di congelamento.

14. Obbligo di tenere registri

14.1. La Società deve preparare tutti i documenti e le ricevute relativi al rapporto commerciale con il Cliente in modo tale da creare una pista di verifica della conformità in linea con le leggi e i regolamenti pertinenti applicabili al rapporto commerciale.

14.2. La Società deve tenere un registro che include tutte le relazioni commerciali e documentare l'identificazione, i risultati, i chiarimenti e le relazioni redatte per ogni Cliente.

14.3. Le relazioni commerciali con clienti ad alto rischio o PEP devono essere etichettate come tali. Le relazioni devono essere conservate separatamente.

14.4. La documentazione deve consentire la ricostruzione di ogni singola transazione.14,5. La società deve conservare i documenti in modo che possano essere presentati a

Autorità giudiziaria entro un termine ragionevole.
14.6. Il supporto di archiviazione o il server dell'azienda si trova nell'Unione Europea.

15. Misure organizzative

15.1. L'azienda ha dipendenti che fanno parte di un dipartimento antiriciclaggio.

15.2. Il dipartimento AML dell'azienda ha il potere di emanare direttive e formulare programmi di formazione per i propri dipendenti e fornitori di servizi terzi.

15.3. Il Consiglio di amministrazione della società consulterà il Dipartimento AML in merito alle questioni che rientrano nella competenza del Dipartimento AML.

15.4. Il Dipartimento AML e il personale addetto alle relazioni commerciali devono essere separati nel caso in cui la Società superi i venti (20) dipendenti.

15,5. I compiti del Dipartimento AML includono, ma non sono limitati a, quanto segue:

a. La revisione della presente Informativa e di qualsiasi altra politica interna relativa a AML e CFT;

b. Lo sviluppo di sistemi interni di monitoraggio delle transazioni e le relazioni generate dal sistema di monitoraggio interno;

c. La gestione e la panoramica della procedura speciale di due diligence e del processo di monitoraggio continuo;

d. La preparazione di un'analisi del rischio per AML e CFT, tenendo conto in particolare del domicilio o della residenza del cliente, del segmento di clientela e dei prodotti e servizi offerti;

e. L'analisi del rischio deve essere approvata dal Consiglio di amministrazione e aggiornata periodicamente.

16. Allenamento

16.1. I dipendenti devono ricevere le misure e le istruzioni per prevenire il riciclaggio di denaro.

16.2. I nuovi dipendenti possono ricevere una formazione di base entro un periodo adeguato.

16.3. Il programma di formazione riguarderà principalmente il contenuto della presente Politica.

17. Giurisdizione e legge applicabile La presente Politica e tutte le questioni che ne derivano o ad essa relative sono regolate dalle leggi sostanziali di Cipro.

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